Ci hanno messi al mondo, ci hanno coccolati, ci hanno trasmesso un affetto incondizionato, ci hanno fatto piangere, ci hanno fatto ridere, ci hanno detto quando sbagliavamo, ci hanno amato nonostante tutto. Di chi sto parlando? Delle donne per eccellenza, delle donne con la D maiuscola, delle nostre mamme.

Al giorno d’oggi le mamme sono diventate le paladine della famiglia, le figure autoritarie, l’angelo e il diavolo posizionate sulle rispettive spalle dei componenti della famiglia. Pronte ad eloqui di lunghissimi “cazziatoni” quando sbagliamo, ma amorevoli e premurose quando avvertono un momento di debolezza. Dotate di un sesto senso unico ed ancora oggi imparagonabile a noi comuni esseri umani, sono in grado di prevenire le domande scontate, gli sguardi indiscreti, le parole non dette e i fatti non ancora compiuti. Inutile parlare dei segreti, le mamme sono in grado di fiutarne l’odore e da quel momento vani saranno i tentativi di fuga e le speranze di poter scappare dal futuro interrogatorio che vi attenderà nelle prossime ore.

Ma noi le amiamo così, amiamo la loro puntigliosità, la loro curiosità, la loro caparbietà. La nostra mamma incarna la Wonder Woman contemporanea, magari con vestiti meno succinti, ma con la stessa potenza, la stessa determinazione e lo stesso coraggio. Avvertono il pericolo e con un modo tutto loro sono in grado di venirne fuori a testa alta e con qualche vantaggio a proprio favore, non chiedetemi come. Per molti, tanti sono i segreti che si celano dietro la figura della donna per eccellenza e tanti sono gli enigmi che sorgono per i vari compiti che sono tenute a svolgere, ma su una cosa non avremo mai dubbi: la mamma è la nostra eroina, la mamma è sempre la mamma.