Cherofobia
CAPITOLO VII Era quasi ora di pranzo, e sia Vincent che Violet non mangiavano nulla dal giorno prima: troppe emozioni in quella mattinata, ma il clima sembrava diventare via via più familiare. «Ho fame» disse Violet. Non c’era molto nei…
CAPITOLO VII Era quasi ora di pranzo, e sia Vincent che Violet non mangiavano nulla dal giorno prima: troppe emozioni in quella mattinata, ma il clima sembrava diventare via via più familiare. «Ho fame» disse Violet. Non c’era molto nei…
CAPITOLO VI C’era un’aria diversa fuori: appena usciti dal Fenix, per i due ragazzi nulla aveva più lo stesso colore, e anche i profumi si potevano quasi vedere. Era un mondo statico che parlava di cambiamento, c’era elettricità, la stessa…
CAPITOLO V I contorni delle case del distretto 11 si confondevano con un cielo diverso in quella particolare zona della città. Le case con i mattoni a vista, di un rosso pallido, evocavano un’atmosfera familiare anche in chi veniva catapultato…
CAPITOLO IV “Distretto numero 7, ripartenza in 15 secondi”; la voce metallica dell’altoparlante risvegliò Vincent dal torpore del silenzio del bus. Facendosi largo tra i ragazzi in fondo al bus recuperò il suo prezioso violoncello, per poi scendere dal retro,…
Oggi è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, noi di Orange Romance siamo sempre in prima fila quando si tratta si combattere ogni forma di violenza e discriminazione. Oggi ho pensato di farlo a modo nostro,…
CAPITOLO III A passo svelto Violet sorpassò le fontane che segnavano l’ingresso della Stazione, noncurante dei giochi d’acqua che si andavano a formare sotto i riflettori dei fari blu neon. Lo zaino quel giorno sembrava pesare più del solito, non…
CAPITOLO II «Vedi Vincent, non solo il tempo è relativo, anche la nostra percezione dello spazio in cui ci muoviamo» disse l’uomo incappucciato «tu ora sei qui, ma potresti essere ovunque nel mondo per un’altra persona, mi segui?». L’uomo incappucciato…
CAPITOLO I Quel raggio di sole, così lineare e puntuale, che sembrava voler porre l’attenzione sull’unico posto lasciato vuoto nell’autobus numero 75 diretto alla stazione, proprio quell’unico raggio, per un attimo illuminò una lacrima sul viso di una ragazza bruna. Aveva…
Non è un Paese per giovani: si potrebbe iniziare così, parodiando il titolo del celebre romanzo di Cormac McCarthy, senza allontanarci troppo dalla nostra realtà in salsa tricolore. Perché piangersi addosso non è più concesso, mentre è ancora lecito aspettarsi…